Altberger – Büchler
ALTBERGER (ort.)
Via Firenze, 9
Questa famiglia che faceva parte del gruppo ortodosso ed il cui capofamiglia Ignazio era deceduto prima del 1938, era costituita dalla vedova Sarolta Milchspeisen (detta Lotti) fu Leopoldo e fu Rosalia (detta Sari), nata a Subotica (all’epoca H, poi YU) il 24.07.1867, casalinga; a Fiume dal 1905; ottenne la cittadinanza italiana il 18.08.1933; e dalla figlia Ester, nata a Fiume il 7.03.1909, modista, coniugata con FRANCESCO BRAUN (v. foglio a parte); nonché dai figli, abitanti in via Trieste, 3:
Leone Altberger, nato a Vienna (A) il 5.07.1903. cittadino italiano dal 16.01.1930, impiegato presso ditta di commercio all’ingrosso di mobili, emigrato nel 1939 a Zurigo, e Teodoro Altberger, nato a Vienna (A) il 18.07.1904, cittadino apolide, immigrato a Fiume il 6.03.1936, pittore imbianchino – artigiano. Teodoro Altberger venne internato il 19.6.1940 a Tortoreto (TE). Nel 1945 era a S. Maria al Bagno (LE).
ALTER
Piazza Duomo, 6
Leopoldo fu Salomone e di Hanna (*), nato a Kischinev in Moldavia l’8.06.188 (*), dimestiere calzolaio, era di modeste condizioni economiche.
ALTMANN (ort.)
Via Pomerio, 28
Anche la famiglia Altmann faceva parte del gruppo ortodosso. Il capofamiglia Ferdinando di Guglielmo e di Gisella Schmier, era nato a Strezeliska Nove (PL) II 5.10.1904. A Fiume dal 1925. Ottenne la cittadinanza italiana il 14.05.1929. Faceva il mediatore di stabili ed era custode della sinagoga di via Galvani. Coniugato con Margherita Herskovits fu Ermanno e di Anna Goldmann, nata a Kisvarda (H) il 17.01.1906, casalinga. A Fiume dal 1928.
I coniugi ALTMANN ebbero due figli: Giuditta, nata a Fiume il 4.02.1932, scolara della scuola elementare statale istituita a Cosala nel 1938 a seguito delle leggi razziali emanate dal governo fascista, e Giuliano, nato a Fiume il 4.02.1937.Del medesimo nucleo famigliare facevano parte anche i genitori di Ferdinando Altmann I quali convivevano nella medesima abitazione di via Pomerio, 28, e precisamente:
Guglielmo Altmann fu Giacomo e fu Rosa Schmier, nato a Strezeliska Nowe (PL) il 5.06.1874, commerciante ambulante di tessuti. A Fiume dal 1910. Cittadino polacco, e Gisella Schmier fu Ferdinando e fu Frida Schechter, nata a Strezeliska Nowe (PL) il 5.02.1879. Casalinga. A Fiume dal 1910.
Tutti i componenti della famiglia ALTMANN dopo l’occupazione della citta da parte dei nazisti nel settembre del 1943 abbandonarono Fiume con mezzi di fortuna cercando rifugio in Romagna da dove poi tentarono di raggiungere la Svizzera clandestinamente, ma vennero traditi dalle guide che li stavano accompagnando attraverso impervi sentieri verso il confine dove vennero arrestati nella zona di Cremenaga (VA) ed inviati a Fossoli da dove vennero tutti deportati ad Auschwitz e qui annientati il 23.05.1944, ad eccezione del capofamiglia Ferdinando, unico superstite liberato.
D/L — D/U — D/U –D/U –D/U –D/U
AMPER
Via Edmondo De Amicis, 9
Saul fu Davide e di Rachele (*), nato a Toporol (PL) l’11.05.1904. Cittadino polacco immigrato a Fiume il 26.02.1934, celibe. Faceva il rappresentante come impiegato di una ditta commerciale di tessuti all’ingrosso.
Non si hanno altre notizie di questa persona.
AMSTERDAMER
Piazza Dante, 2
Il signor Isidoro Israel Amsterdamer figlio di Davide e di Nacha Schamschiwitel, nato a Czestochowa (PL) il 19.04.1899, giunse a Fiume nel 1928, e qui intraprese la sua attività di barbiere e parrucchiere per signora nel Salone Regina.
Cittadino polacco, si era sposato con Lea Isa Rosenbaum, figlia del fu Salomone e fu Rosa Schenkarski, nata a Zoviensen (PL) il 17.11.1906, casalinga. A Fiume dal 1927.
I coniugi Amsterdamer dopo l’occupazione nazista della città abbandonarono la loro abitazione e cercarono rifugio in Romagna. Isidoro Amsterdamer venne arrestato a Forlì il 6.08.1944 e detenuto nelle carceri di quella città, mentre la moglie venne arrestata a Fermignano (PS) il 12.08.1944 e detenuta a Forlì.
Ambedue vennero uccisi per mano tedesca in eccidio al campo d’aviazione di Forlì il 5.09.1944.
U — U
Il 9.03.1945 le loro salme sono state sepolte nel cimitero monumentale di Forlì.
ANGYAL
Via A. Volta, 12
Il capofamiglia, ing. Vittorio Géza Angyal, figlio di Samuele e fu Ida Brech, nato a Bonyretalap (H) il 1°.05.1889, era un noto ingegnere edile, titolare di un’importante impresa di costruzioni edili, che operava da molti anni in città e dintorni. A Fiume dal 1910. Cittadino italiano per decreto reale del 1928, coniugato con la signora Irma Weisz figlia di Salomone Weisz, ben noto commerciante di porcellane e cristalli, e di Irene Weiss, nata a Fiume il 25.03.1895, casalinga, I coniugi Angyal ebbero un figlio unico di nome Raoul, nato a Fiume il 12.08.1927.
Dopo l’occupazione della città da parte della Wehrmacht tedesca, la famiglia Angyal abbandonò Fiume cercando scampo in località ignota. L’appartamento arredato di loro proprietà, sito in via A. Volta, 12, venne requisito dal Comando militare germanico.
Dopo la guerra la famiglia risiedeva a Milano dove risulta essere deceduta la signora Irma Weisz che è stata tumulata nel cimitero di quella città. Il figlio Raoul in età avanzata era divenuto completamente cieco.
ARENZ
Via M. Angheben, 12
La signorina Elisabetta Arenz, figlia di Dorotea Bardach, nata a Vienna (A) il 10.04.1918, cittadina apolide, già austriaca, è giunta a Fiume nel 1929 dove sua madre aveva sposato in seconde nozze il signor Ernesto MATTEI (v.).
Coniugata con A. SACERDOTI, si trasferì nella città di residenza del marito. Rimasta vedova, risiedeva a Genova.
ASCHKENASY (ort.)
Via Firenze, 18
Il signor Lazzaro Aschkenasy, figlio di Salomone e fu Berta (*), nato a Brody (PL) il 6.02.1902, cittadino polacco, commerciante in tessuti, giunto a Fiume si sposò con Elena Berger figlia di Maurizio Berger e di Regina Haendler, nata a Hameln (*) il 25.10.1911. Ebbero due figli: Berta ed Ernesto nati ambedue a Fiume.
Lazzaro Aschkenasy venne internato il 29.7.1940 a Ferramonti di Tarsia ed il 6.7.1943 venne trasferito ad Orsogna (CH). L’1.10.1944 era a Bari. La moglie Elena con i
due bambini si trasferì nel 1940 in casa del proprio padre Maurizio Berger, in via Flavio Gioia, 3.
AUB
Via G. Pascoli, 8
Il capofamiglia Salomon era nato in Germania, ma era di origine francese. A Fiume giunse nel 1891 proveniente dalla Dalmazia. Coniugato con Regina Steinmann figlia di Ermanno e fu Rosalia Burger, nata a Moravské Lieskové (SK) il 28.03.1867.
Salomon Aub è deceduto a Fiume ed è sepolto nel cimitero di Cosala (tomba n. 20). Regina Steinmann, casalinga, cittadina italiana per elezione dal 26.10.1927, venne arrestata a Fiume da tedeschi. Detenuta a S. Sabba, Deportata da Trieste ad Auschwitz dove è stata uccisa all’arrivo in data ignota.
I coniugi AUB ebbero tre figli e precisamente: Camilla, nata a Fiume il 1°.02.1895. Coniugata con Massimiliano KRAHL (v.), Ilona, nata a Budapest, coniugata Glockner, cittadina italiana dal 12.09.1927, ed Ernesto, il quale dopo la prima guerra mondiale, reduce dal fronte, venne arruolato quale sergente tra i legionari dannunziani, e poi, in seguito ad un diverbio con il padre, emigrò negli U.S.A.
D/U
Alberto Balassa, agente di commercio, cittadino ungherese era marito di Angela Gold fu Giulio e di Caterina Gross, nata a Palfa (H) il 15.10.1886 e giunta a Fiume nel 1908 assieme alla propria madre Caterina Gross ved. Gold, fu Samuele e fu Maria Cat, nata a Palfa (H) il 10.03.1864, casalinga. I coniugi BALASSA ebbero una figlia, Elena, nata a Budapest (H) il 6.09.1924. Successivamente i coniugi Balassa si separarono:
La signora Angela Gold e la figlia Elena vennero arrestate e deportate, ma sopravvissero e vennero liberate. Elena Balassa si sposò dopo la guerra con un certo Kahn e risiede in Israele.
D/L — D/L
BARTA
Via Roma, 8
Colomanno Barta, figlio di Antonio e fu Zelinda Lecel, è nato a Nagykanizsa (H) il 17.04.1888; a Fiume dal 3.03.1902, aveva un’azienda di spedizioni internazionali per il commercio all’ingrosso di cereali. Cittadino italiano dal 3.06.1938, era coniugato con Gabriella Fried fu Carlo e fu Erminia Pollak, nata a Fiume il 21.02.1893, casalinga.
I coniugi Barta ebbero due figli gemelli: Carlo e Guglielmo (detto Willy), nati a Fiume il 2.10.1915. Nel 1938 i due fratelli emigrarono in U.S.A. e arruolatisi nell’esercito americano parteciparono entrambi alla guerra per la liberazione dell’Europa dal nazismo.
I coniugi Barta si allontanarono da Fiume durante la guerra e trovarono rifugio in Liguria. Colomanno Barta è deceduto a Genova il 14.11.1977 mentre Gabriella Barta è deceduta nel settembre del 1977. Entrambi sono sepolti a Genova. Carlo Barta è deceduto a Roma il 14.04.1982 ed è qui sepolto. Guglielmo Barta risiedeva a Miami in Florida dove è deceduto nel marzo del 2013.
BARTA
Via Ipparco Baccich, 5
Maurizio fu Simeone e di Rosalia Zangri, nato a Levice (SK) il 9.01.1881, commerciante in mercerie all’ingrosso e al minuto, cittadino cecoslovacco, a Fiume dal 1912, venne internato nel luglio 1940 a Campagna (SA) e poi a Firenzuola (FI), coniugato con Regina Weinberger, fu Giacomo e fu Teresa (*), nata a Szarvas (H) il 19.03.1883, cittadina cecoslovacca. A Fiume dal 1912.
I coniugi Barta ebbero una figlia: Marta, nata a Brodnica (*) il 21.03.1912, casalinga. Cittadina italiana per concessione del 17.05.1937. Coniugata con Giuseppe Fodor, poi divorziata. Emigrata in U.S.A. ed ivi residente.
BARUCH (ort.)
Via Annibale Noferi, 7 e poi: Via dei Remai, 1
Il signor Giacomo Baruch, fu Nachon e fu Rachele (*), è nato a Radzechova (PL?) il 17.08.1868, inabile al lavoro. A Fiume dal 1896, cittadino italiano per concessione del 29.04.1930, coniugato con Francesca (*) deceduta a Fiume (tomba n. 316).
I coniugi Baruch avevano un figlio di nome Marco (v. sotto) ed altri parenti a Trieste. Rimasto vedovo il signor Baruch si trasferì a Trieste nel 1942.
BARUCH (ort.)
Via G. Tartini, 7
Marco di Giacomo e fu Francesca (*), è nato a Szezurowica (PL) il 4.05.1891, commerciante in tessuti. A Fiume dal 1905. Cittadino italiano per concessione del 30.01.1930. Coniugato con Erminia Lipschitz . Nel giugno del 1940 Marco Baruch venne internato a Campagna (SA) ed il 29.9.1940 venne trasferito a Ferramonti di Tarsia (CS) da dove il 5.11.1940 veniva spostato a Cantalupo del Sannio (CB) . Nel settembre del 1943 si trovava a Perugia.
Sua moglie, Erminia Lipschitz fu Ignazio e fu Matilde (*), era nata a Komlosd (H) il 13.06.1892. Risiedeva a Fiume dal 1894. I coniugi Baruch ebbero tre figlie e precisamente: Mira nata a Zagabria l’1.08.1925, Rachele (detta Hella) nata a Fiume il 20.08.1926 e Lea nata a Fiume l’11.12.1929. Le tre ragazze emigrarono in Palestina e risiedono tuttora in Israele.
BAUER
Via A. Volta
Leopoldo (detto Poldi) fu Rodolfo e di Caterina Moses, nato in Ungheria, coniugato con Josephine Weinrebe nata a Ludbreg (all’epoca H poi YU e ora HR) nel 1893.
I coniugi Leopoldo e Josephine Bauer ebbero un figlio di nome Rodolfo (detto Rudy), nato a Fiume il 20.07.1911. La signora Josephine Bauer decedette il 5.10.1918 per l’epidemia di febbre spagnola. Leopoldo Bauer nel 1920 sposò la cognata Zora Weinrebe dalla quale ebbe un secondo figlio di nome Erwin, nato a Fiume nel 1921. La famiglia Bauer nel 1926 si trasferì a Trieste da dove poi nel 1932 stabilì la propria residenza a Milano.
Qui Rodolfo Bauer nel 1945 sposò Agata (detta Goti) Herskovitz dalla quale ha avuto due figlie: Nadia e Rosanna. Erwin Bauer si è pure sposato ed ha avuto un figlio di nome Riccardo e una figlia di nome Deborah.
Erwin Bauer è deceduto a Milano il 25.9.1978., mentre Rodolfo Bauer è deceduto a Milano nel 2002.
BECK
Via del Pomerio, 12
Maurizio fu Enrico e fu Antonia Weinberger, nato a Fiume il 5.04.1889, impiegato presso Ditta di Spedizioni Intercaro, coniugato con Edvige Borcich, nata a Pola nel 1897, di religione romano-cattolica, dalla quale ha avuto un figlio: Raoul, nato a Zagabria il 5.07.1923, che a seguito delle leggi razziali si convertì al cattolicesimo e riuscì a salvarsi nella clandestinità durante l’occupazione nazista. Nel 1946 era profugo a Venezia. Poi entrò a far parte della Compagnia di Gesù.
Maurizio Beck aveva due sorelle: ELVIRA coniugata GOLDENBERG (v.) ed IRMA coniugata con Oscar KLEIN (v.).
BEER
Via G. Garibaldi, 19
La famiglia Beer era giunta a Fiume nel 1916 proveniente da Vienna ed era costituita dal capofamiglia signora Francesca Moskovits, moglie separata di Ignazio Beer, nata a Stanislawow (PL) il 17.01.1884, cittadina austriaca, e dalle figlie: Giuseppina, nata a Vienna (A) l’11.11.1906, cittadina italiana per concessione del 30.03.1933, impiegata coadiuvante in ditta commerciale di chincaglierie, ed Ernestina, nata a Vienna (A) il 28.12.1908, cittadina italiana per concessione del 26.12.1932, sarta da donna, artigiana.
BEIN
Via Bovio, 3
Antonio fu Davide e fu Caterina (*), nato a Pécs (H) il 5.07.1882, cittadino italiano per concessione del 6.08.1931, consigliere d’amministrazione della Soc. An. di Navigazione Giovanni Riboli. Coniugato con Berta Ronay fu Soma e fu Teresa (*), nata a Keszthely (H) il 20.01.1893, casalinga. I coniugi Bein avevano una figlia di nome Elisabetta (detta Bözsi) nata a Fiume il 28.09.1919, studentessa. Antonio Bein venne internato a Campagna (SA) da dove il 28.9.1940 venne trasferito a Ferramonti di Tarsia e poi a S. Severino Marche. Il 28.9.1940 si trovava a Porto Potenza Picena (MC) dove lo aveva raggiunto la moglie: ambedue vennero qui arrestati e detenuti nelle carceri di Macerata e quindi inviati al campo di Fossoli da dove vennero deportati il 5.04.1944 ad Auschwitz. Antonio Bein fu ucciso all’arrivo il 10.04.1944 mentre la moglie Berta decedette in luogo e data ignoti.
La figlia Elisabetta che si era sposata con Orlando Rosadoni, emigrò assieme al marito poco prima dello scoppio della guerra in Australia dove risiede.
D/U — D
BENEDIKT
Viale Italia, 74 e dal 1939 Viale CC. NN. 60
Ing. Francesco fu Marco e fu Rosa Schön, nato a Budapest (H) il 4.12.1888, terminati gli studi di ingegnere chimico al Politecnico di Budapest, il 14.11.1912 giunse a Fiume dove fu assunto alla Raffineria di Olii Minerali di cui divenne apprezzato direttore tecnico dello stabilimento ROMSA. Cittadino italiano per concessione del 24.08.1930.
Coniugato con Ernesta Doczi, (detta Erna) fu Massimiliano e di Rosa Kohn, nata a Fiume il 27.09.1894, casalinga. I coniugi Benedikt ebbero due figli, e precisamente:
Tiberio (detto Tibi), nato a Fiume il 5.10.1916 e Rosamaria (detta Ciuci), nata a Fiume il 3.05.1924. L’ing. Benedikt nel 1938 per effetto delle leggi razziali dovette abbandonare il suo incarico di Direttore Tecnico dello stabilimento ROMSA così come l’appartamento che occupava nella palazzina della Direzione. La famiglia dovette subire da quel momento in poi le peripezie conseguenti alle disposizioni legislative antiebraiche.
Tiberio, che nel 1938 si era laureato in fisica all’Università di Bologna, emigrò nel 1939 negli U.S.A. Rosamaria, esclusa dalle scuole pubbliche dovette proseguire gli studi liceali da privatista. L’ing: Benedikt nel giugno del 1940 venne arrestato e trattenuto per una decina di giorni nella scuola rionale di Torretta. Nella primavera del 1941 la famiglia venne sfollata a Caprino Veronese, dove cercò nuovamente un rifugio dopo l’occupazione di Fiume da parte dei nazisti. Da lì nel 1944 l’ingegnere assieme alla moglie e alla figlia cercò riparo in Piemonte. Subito dopo la guerra l’ing. Benedikt rientrò a Fiume dove venne incaricato di ripristinare gli impianti della Raffineria, distrutti dai bombardamenti aerei. Nel 1948 chiese di poter abbandonare la città per ricongiungersi con i propri famigliari, ma potè lasciare Fiume appena nel 1949. A Marghera (VE) ebbe un incarico all’AGIP. Deceduto a Mestre nel giugno del 1966, è stato sepolto nel Cimitero israelitico del Lido di Venezia.
La moglie, Erna, è deceduta a Venezia nel giugno del 1968, ed è stata sepolta nel Cimitero israelitico del Lido di Venezia.
Il figlio Tiberio, come già accennato, emigrò il 3.08.1939 imbarcandosi sulla m/n Vulcania in partenza da Trieste per l’ultimo viaggio verso gli U.S.A. A Boston ottenne un incarico di docente al M.I.T., e collaborò con il team che realizzò la bomba atomica di Hiroshima.
Coniugato nel 1947 con Gerry (*), ha avuto quattro figli. Deceduto in California nel 1966, è stato sepolto nel cimitero di Santa Barbara.
La figlia Rosamaria nel suo libro di memorie “Rosemarie” descrive con dovizia di particolari le vicissitudini di tutta la famiglia Benedikt con particolare riguardo al periodo bellico 1940-1945 e alla clandestinità durante l’occupazione. A Boves, in provincia di Cuneo, tra l’altro, svolse funzioni di interprete per i tedeschi cercando di fornire nello stesso tempo informazioni ai partigiani della zona. Finita la guerra terminò gli studi di fisica al Politecnico di Torino laureandosi nel 1950. Coniugata in Svizzera con un professore (Loosli); rimasta vedova, si è risposata con Wildi. Aveva quattro figli e risiedeva ad Aarau (CH), dove è deceduta il 10.11. 2010.
BERCZI
Via Milano, 15
Enrico fu Maurizio e fu Veronica (*), nato a Csemö (H) il 20.08.1876, pensionato. A Fiume dal 1903. Cittadinanza ungherese. Coniugato con Giulia Breuer fu Giovanni e fu Giulia (*), nata ad Aradea (RO) l’1.09.1879, casalinga. I coniugi Berczi avevano due figlie. Cornelia, nata a Budapest (H) l’8.08.1900; a Fiume dal 1903, casalinga, già coniugata VERES, ma poi divorziata, cittadinanza ungherese, di religione protestante; e Irene, nata a Fiume il 14.07.1906, dattilografa impiegata al R. Istituto Aeronavale.
Convertitasi prima al protestantesimo e poi al cattolicesimo, si sposò con Silvio Blasi.
BERENYI
Via G. de Ciotta, 4
Ing. Andrea di Ignazio e di Rosa Martes, nato a Budapest (H) il 17.11.1908, celibe, ingegnere architetto presso un’impresa di costruzioni edili. Abiurò il 14.05.1932 ed il 6.09.1938 emigrò a Budapest.
BERGER (ort.)
Via G. Parini, 27
Capostipite della grande famiglia Berger era Samuele, figlio del fu Alberto e fu Fani (*), nato a Beregszás (già H, poi CK ed attualmente Berehove in UA) il 13.03.1856.
Cittadino cecoslovacco, pensionato Giunto a Fiume nel 1895. Deceduto a Fiume il 6.01.1943 e sepolto nel Cimitero israelitico di Cosala (Tomba n. 185). Egli aveva per moglie Antonia Egyes fu Jonas e fu Hanny (*), nata a Beregszás (già H poi CK ed ora Berehove in UA) il 20.05.1858. Casalinga. A Fiume dal 1897. Deceduta a Fiume il 23.01.1938.
I coniugi Samuele e Antonia Berger ebbero numerosa prole e precisamente:
Ernesto, nato a Fekete Erdö (H) il 1°.10.1878
Maurizio, nato a Fekete Erdö (H) il 28.04.1880
Laura. nata a Fekete Erdö (H) il 25.02.1884 Coniugata con IGNAZIO WEISS (v.)
Anna nata a Fekete Erdö (H) il 12.12.1885. Coniugata con ERMANNO CONTI (v.)
Eugenio, nato a Sevljus (…) il 1°.08.1889
Carlotta , nata a Volochys’k (all’epoca H, ora UA) il 29.08.1891. Coniugata con MARCO SIEGELMANN (v.)
Francesca, nata a Beregszás (già H poi CK, ora Berehove in UA) il 2.01.1895.
Coniugata con ERMANNO WEISS (v.)
Alberto, nato a Sussak (all’epoca H, poi YU ora HR) il 20.08.1899.
Per ciascuno dei figli di Samuele Berger seguono i dati relativi ai componenti delle rispettive famiglie.
BERGER (ort.)
Via G. Parini, 37
Alberto di Samuele e di Antonia Egyes, nato a Sussak (all’epoca H, poi YU, ora HR) il 20.08.1899 era Direttore amministrativo del Mobilificio BERGER sito in viale CC. NN.10. Coniugato con Regina Rappaport di Martino e fu Ester Herskovitz, nata a Kigyös (H) il 25.12.1899, casalinga. A Fiume dal 1910. Essi ebbero tre figli e cioè: Erna, nata a Fiume il 6.01.1921, studentessa (nel 1941 venne precettata per essere avviata al lavoro obbligatorio), Giuseppe, nato a Fiume il 2.05.1924, studente, e Carlo, nato a Fiume l’8.01.1930, scolaro. Il capofamiglia ottenne la cittadinanza italiana per sé ed i propri famigliari il 19.02.1931. Il 20.7.1940 Alberto Berger venne internato a Tortoreto (TE) da dove nel 1941 venne trasferito a Castelfranco Emilia (MO). Il 31.5.1943 rientrò a Fiume per revoca del provvedimento di internamento. Dopo l’occupazione nazista della città si allontanò da Fiume assieme ai famigliari per cercare di raggiungere la Svizzera, ma dopo varie peripezie venne arrestato a Cremenaga (VA) il 4.05.1944. Tutta la famiglia fu detenuta prima a Como, poi a Milano e quindi a Fossoli campo da dove il 16.05.1944 vennero tutti e cinque deportati ad Auschwitz ove decedettero Alberto, Regina e Carlo in luogo e data ignoti, Erna in evacuazione da Auschwitz dopo il 18.05.1945 e Giuseppe in luogo ignoto dopo l’ottobre 1944.
D — D — D — D — D
BERGER (ort.)
Via G. Parini, 27
Ernesto fu Samuele e fu Antonia Egyes, nato a Fekete Erdö (H) il 1°.10.1878. Capofamiglia, commerciante (titolare del mobilificio di Preluca e del negozio di Viale CC. NN.10). Cittadinanza italiana per concessione del 24.04.1930. Deceduto a Fiume il 4.05.1938. (Tomba n. 136).
Rella Herskovits fu Ignazio e di Anna Gutmann, nata a Tarpa (H) il 22.01.1907. Moglie, casalinga. Comproprietaria del mobilificio.
I coniugi Ernesto e Rella Berger ebbero due figli e precisamente: Arnoldo, nato a Fiume il 3.11.1936 ed Elisabetta, nata a Fiume l’8.07.1938.
Dopo l’occupazione nazista della città la signora Rella con i due figlioletti si allontanò da Fiume per raggiungere un rifugio temporaneo in Romagna da dove poi cercò di andare in Svizzera, ma purtroppo il tentativo fallì e tutti e tre vennero arrestati a Cremenaga (VA) il 4.05.1944 da italiani. Detenuti a Como e poi a Milano, vennero quindi inviati a Fossoli campo da dove il 16.05.1944 vennero deportati ad Auschwitz e qui uccisi all’arrivo il 23.05.1944.
D/U — D/U — D/U
BERGER (ort.)
Viale CC. NN.18
Eugenio fu Samuele e fu Antonia Egyes, nato a Sevljus (…) l’1.08.1889. Capofamiglia. A Fiume dal 1897. Impiegato presso il Mobilificio del fratello. Cittadinanza: ungherese. Eugenio Berger venne internato il 20.7.1940 a Notaresco (TE) e . fu trasferito nel 1941 a Tortoreto (TE). Nel 1943 venne prosciolto . dall’internamento per motivi di salute e rientrò a Fiume Coniugato con Erminia Egyes fu Ignazio e fu Rosalia (*), nata a Cselfalva (H) il 12.10.1894, casalinga. A Fiume dal 1919. I coniugi Eugenio ed Erminia Berger ebbero cinque figli e precisamente un maschio: Tiburzio, nato a Fiume il 26.08.1921, impiegato presso il Mobilificio BERGER e poi emigrato in Israele, e quattro femmine: Sidonia, nata a Fiume Il 5.01.1923, studentessa, Edvige, nata a Fiume il 14.08.1925, studentessa, Jolanda, nata a Fiume il 18, 11, 1927, studentessa, e Maddalena, nata a Fiume Il 9.03.1929, studentessa. Eugenio Berger è deceduto a Fiume ed è tumulato nel Cimitero di Cosala (Tomba n. 184).
BERGER (ort.)
Via Flavio Gioia, 3
Maurizio di Samuele e fu Antonia Egyes, nato a Fekete Erdö (H) il 28.04.1880. Capofamiglia, tappezziere artigiano. Cittadinanza: cecoslovacca. A Fiume dal 1925. Coniugato con Regina Händler fu Maurizio e fu Malvina (*) nata a Zalusiže (all’epoca A, ora SK) il 21.11.1881, casalinga. A Fiume dal 1925.
I coniugi Maurizio e Regina Berger ebbero numerosa prole e precisamente:
Etel, nata a Zalusiže (all’epoca A. ora SK) il 24.01.1909, casalinga, . a Fiume dal 1928, coniugata con Ignazio KOMIN (v.); nel luglio 1940 venne internata a Pollenza (MC), ed il 4.11.1940 trasferita a Caprarola (VT) e poi il 9.01.1943 a Ferramonti di Tarsia e nell’agosto del 1943 a Buggiano (PT).
Emanuele, nato a Hameln (D) il 5.05.1910, tappezziere e materassaio, a Fiume dal 1925; internato l’8.10.1941 a Ferramonti di Tarsia.
Elena, nata a Hameln (D) il 25.10.1911, casalinga, a Fiume dal 1925; coniugata con Lazzaro ASCHKENAZI (v.) .
Abramo, nato a Hameln (D) il 12.01.1913, commeso mobiliere, a Fiume dal 1927.
Alberto, nato a Hameln (D) il 2.06.1914, falegname tappezziere, a Fiume dal 1927; internato l’1.09.1940 a Tortoreto (TE) e trasferito il 16.09.1940 a Campagna (SA) e poi il 9.01.1943 a Ferramonti di Tarsia. Il 23.04.1944 era a Taranto.
Rosina, nata a Zalusiže (all’epoca CS, ora SK) il 13.01.1919, casalinga; a Fiume dal 1925. Arrestata a Fiume il 18.5.44 da tedeschi, detenuta a S. Sabba, deportata da Trieste l’1.6.1944 ad . Auschwitz, deceduta in luogo e data ignoti.
Giuseppe, nato a Zalusiže (all’epoca CS ora SK) il 15.02.1921. . studente, a Fiume dal 1925. Arrestato a Bologna il 18.05.1944 da tedeschi. Detenuto a Bologna e quindi a Fossoli campo, deportato – da Fossoli il 26.06.1944 ad Auschwitz. Deceduto in luogo e data ignoti.
Antonio, nato a Zalusiže (all’epoca CS, ora SK) il 23.01.1923, studente, a Fiume dal 1925.
Serena, nata a Michalovce (all’epoca CS, ora SK) il 27.10.1924 studentessa, a Fiume dal 1925.
Mendel, nato a (*) il (*) a Fiume dal 1925.
D — D
BERKENWALD
Viale CC. NN., 10
Salomone di Pincas e di Perla Feige, nato a Lodz (PL) il 5.03.1899. Capofamiglia, commerciante. Coniugato con Erica Seidel fu Giuseppe e di Rosa (*) nata a Walowcis (*) il 23.10.1909, casalinga.
BERKOVITS
Via Tintoretto, 4
Ing. Isidoro fu Schachne e fu Eleba Sperfeld, nato a Riga (LV) il 1°.04.1883. Capofamiglia, ingegnere. Coniugato con Perla Friesch fu Israele e fu Clara Reis, nata a Romyatov (*) il 16.07.1891, casalinga. I coniugi Berkovits ebbero due figli e precisamente Giorgio nato a Chemnitz (D) il 12.03.1927, studente, ed Enrico nato a Chemnitz (D) il 6.10.1928, scolaro. La famiglia Berkovits è giunta a Fiume, profuga dalla Germania nazista, negli anni trenta ed ha lasciato la città prima del 1938 per destinazione ignota.
BERKOWICZ
Piazza S. Vito, 6
Ester di Volf e di Feiga (*), nata a Pilzno (PL) il 7.02.1910. Capofamiglia, casalinga, nubile. A Fiume dal 19.10.1937. Cittadinanza: polacca
BERMANN (ort.)
Via M. Buonarroti, 7
Abramo fu Davide e fu Ida (*), nato a Kalusz (PL) il 28.04.1863. Capofamiglia. Vetraio con laboratorio artigianale di vetrami. A Fiume dal 1887. Cittadinanza italiana per concessione del 9.07.1931. Vedovo di Rosa Gartenberg, casalinga, dalla quale ha avuto tre figli: Ermanno, Enrico e Ida. La moglie decedette a Fiume ed è stata tumulata nel cimitero israelitico di Cosala (Tomba n. 441).
Ermanno nato a Tuzla (TR) il 14.09.1897. Ragioniere, commerciante in lubrificanti. Celibe. A Fiume dal 1902. Cittadino italiano per concessione dell’8.04.1933. Venne internato il 28.10.1940 a Civitella del Tronto (TE) e qui era ancora presente nel marzo del 1943.
Ida nata a Fiume il 7.11.1904, sarta, casalinga.
Abramo, Ermanno e Ida vennero arrestati a Fiume da tedeschi nel gennaio del 1944. Detenuti a S. Sabba. Abramo Bermann è deceduto in stato di detenzione a S. Sabba, mentre Ermanno e Ida vennero deportati da Trieste ad Auschwitz e decedettero in luogo e data ignoti.
D/d — D — D
BERMANN (ort.)
Via Roma, 4
Enrico di Abramo e fu Rosa Gartenberg, nato a Fiume il 14.02.1903. Capofamiglia. Commerciante in vetrami con negozio in Via A. Volta, 3. Cittadinanza Italiana per elezione del 3.10.1928. Coniugato con Lucia – Sara Petek fu Antonio, nata a Pola il 10.11.1905 (già di religione romano cattolica, convertitasi all’ebraismo il 6.10.1930), casalinga.
Enrico venne arrestato a Fiume da tedeschi il 3.04.1944. Detenuto a S. Sabba Deportato da Trieste a Bolzano e da qui fatto proseguire per Auschwitz il 24.10.1944.
Deceduto a Flossenburg il 13.03.1945.
D
BERMAT
Via Firenze, 9
Edith di Isacco e di Sara (*), nata a Nove Zamky (SK) il 23.04.1920. Capofamiglia, casalinga, nubile. Cittadinanza cecoslovacca, a Fiume dal 10.10.1937.
BIANCHI (già Weiss)
……
Emerico fu Bernardo e di Maria (*) nato a Köröske (H) il 28.03.1893. Capofamiglia. Agente di commercio all’ingrosso di mercerie. Celibe Cittadinanza italiana per concessione del 6.09.1928. A Fiume dal 1908.
Arrestato a Fiume. Detenuto a S. Sabba. Deportato da Trieste ad Auschwitz.
Deceduto in luogo e data ignoti.
D
BIANCHI (già Weisz)
Via Trieste, 3
Ervino di Guglielmo Weiss e fu Eleonora Schlesinger, nato a Budapest (H) il 12.08.1902. A Fiume dal 1905. Capofamiglia, autista di taxi. Cittadinanza: italiana per concessione del 30.11.1933. Internato a Ferramonti il 29.09.1940. Trasferito a Pesaro il 14.06.1943. Coniugato con Rosalia Schwarz di Ignazio e fu Giovanna Breuer, nata a Csepel (H) il 5.12.1907. A Fiume dal 20.07.1926. Casalinga. Deceduta a Fiume e sepolta nel cimitero israelitico di Cosala (Tomba n. 409). I coniugi Ervino e Rosalia Bianchi ebbero un figlio: Aldo, nato a Fiume il 2.03.1937, ha fatto l’alijà in Israele.
BIER
Salita del Pino, 39 e poi Costabella-colonia, n. 63
Edmondo fu Edoardo e fu Giovanna Schenk, nato a Vukovar (HR) il 2.02.1884 capofamiglia, dirigente della Società Vinicola Bacco. Cittadinanza: jugoslava. A Fiume dal 1932. Coniugato con Ada Diamant fu Giulio e fu Sulamita (detta Lila) Levi, nata a Vukovar (HR) il 3.06.1896, casalinga. A Fiume dal 1932. I coniugi Bier avevano tre figli e precisamente: Giovanni, nato a Vukovar il 3.06.1915, impiegato in ditta di commercio all’ingrosso di vini; Margherita, nata a Vukovar (HR) il 18.07.1917, assistente chimica e poi impiegata in ditta di commercio all’ingrosso di vini; Emilio, nato a Vukovar (HR) il 7.12.1920, studente.
BILLE
Via F. Crispi, 3
Emerico di Ermanno e di Ottilia (*), nato a Oroshaza (H) il 1°.05.1891. Capofamiglia. Direttore amministrativo di Ditta di immagazzinamento e travaso materiali liquidi. Cittadinanza: ungherese. A Fiume dal 1909 al 1919 e poi dal 9.06.1938. Coniugato con …… (*).
BLAYER
Via F. Crispi, 8
Dott. Pietro fu Adolfo e di Serena Reichmann, nato a Fiume il 10.11.1902.
Capofamiglia, procuratore bancario (Banca Commerciale Italiana). Cittadinanza: italiana per elezione dell’8.10.1927. La famiglia Blayer si allontanò da Fiume per evitare la deportazione. Dopo la fine della guerra il dott. Pietro Blayer rifondò l’azienda tipografica a Roma in via Faà di Bruno, da dove venne poi trasferita in un moderno stabilimento di Pomezia. Il dott. Pietro Blayer venne eletto Presidente dell’Unione delle Comunità Israelitiche Italiane nel 1970 e ricoprì l’importante carica con impegno e competenza fino al 1978. Deceduto a Roma il 24.05.1978 è stato tumulato nella tomba di famiglia al cimitero del Verano.
Coniugato con Malvina Pächt fu Giacomo e fu Emilia Malkovits, nata a Dorna Candroni (RO) il 26.10.1905, casalinga. A Fiume dal 1909. La signora operò attivamente per molti anni nell’ambito dell’Associazione Donne Ebree d’Italia (ADEI-WIZO) di cui è stata Vice-Presidente Nazionale dal 1970 al 1973. Deceduta nel maggio 1983, è sepolta accanto al marito nel cimitero del Verano. I coniugi Blayer ebbero un figlio di nome Aldo, nato a Fiume il 28.05.1931. Dopo la laurea iniziò la sua carriera a Roma. Coniugato con Anna Ascarelli ha avuto due figli. E’ morto prematuramente il 18.10.1982 ed è sepolto nel cimitero del Verano.
BLAYER
Via F. Crispi, 4
Serena Reichmann ved. di Adolfo Blayer, fu Ermanno e fu Giuseppina (*), nata a Munkacs (H) il 30.10.1876, capofamiglia, vedova. A Fiume dal 1900. Cittadinanza italiana per elezione del 27.08.1927. Comproprietaria di industria tipografica. I coniugi Adolfo e Serena Blayer avevano un figlio (PIETRO) (v.) e una figlia (PIA) coniugata PERMUTTI (v.)
BLÜHWEISS
Via M: Angheben, 6
La famiglia di Giulio Blühweiss che alla fine del XIX secolo giunse a Fiume proveniente dalla natìa Croazia era composta dall’anziano capofamiglia, da sua moglie Rosa Weinberger e dalle loro due figlie:
Federica, nata a Ivanjska (YU) il 24.06.1878. Casalinga. A Fiume dal 1897. Coniugata con Friedmann Francesco (v.) e Gisella, nata a Ivanjska (YU) il 13.06.1890, casalinga. Cittadinanza: jugoslava.
Gli anziani genitori decedettero a Fiume e vennero tumulati nel cimitero israelitico di Cosala (Giulio nella tomba n. 82 B e Rosa Weinberger nella tomba n. 95 B).
Gisella nel 1937 traslocò da via Angheben a Corso Vittorio Emanuele III, 14 presso la cognata Aurora Erler, che provvedeva al suo sostentamento.
BORGOS
Via Alessandro Volta, 1
Federica Herzl ved. Borgos fu Filippo Herzl e fu Herminia Kohn, nata a Temesvar (all’epoca H, ora RO col nome di Timisoara) il 22.04.1893. Casalinga, vedova.
BRAININ
Via G. Parini, 12
Selig fu Mordechai e fu Hesa (*), nato a Ljady (RUS) il 19.05.1885. Capofamiglia, rappresentante di tessili all’ingrosso. Cittadinanza: apolide, già austriaca. Profugo giunto a Fiume il 13.06.1938. Coniugato con Margherita Beck, fu Giulio e fu Caterina (*), nata a Vienna (A) il 22.11.1892. Casalinga. Cittadinanza: apolide, già austriaca. Profuga dall’Austria, giunta a Fiume il 20.08.1938.
BRAUN
Via E. De Amicis, 12
Prof. Adolfo Aronne fu Marco e fu Rosa Spitz, nato a Nagyfüred (H) l’8.01.1869. Capofamiglia. Professore e rabbino, Segretario della Comunità Israelitica. Vedovo, pensionato. A Fiume dal 1901. Cittadinanza: italiana per elezione dell’8.09.1927. Già coniugato con Giulia Hercesfelder da cui ebbe tre figli: Lilly, Rosa ed Emilio. La moglie è deceduta a Fiume ed è stata sepolta nel cimitero israelitico di Cosala (Tomba n. 18).
La figlia Lilly, nata a Fiume il 24.11.1901, casalinga, si sposò con Mario KAJON (v.).
La secondogenita Rosa, nata a Fiume il 15.11.1904, casalinga, nubile era proprietaria di una drogheria. Cittadinanza: italiana per elezione dell’ 8.09.1927.
Il figlio Emilio, nato a Fiume il 6.07.1905, coadiuvava la sorella in rogheria. Cittadinanza: italiana per elezione dell’8.09.1927. Internato a Ferramonti il 28.07.1940, ed il 2.05.1943 venne trasferito a Muro Lucano (PZ).
Nel 1943, dopo l’occupazione di Fiume da parte dei nazisti, tutti i componenti la famiglia del prof. Braun cercarono riparo nella clandestinità. Dopo la guerra Rosa Braun si stabilì a Modena mentre il fratello Emilio fissò la propria residenza a Milano.
BRAUN
Via Firenze, 9
Francesco fu Marco e fu Erminia Frank, nato a Celje (all’epoca A, ora SLO) il
4.03.1906. Capofamiglia, impiegato di banca, a Fiume dal 1909. Cittadinanza italiana per concessione del 20.02.1930. Coniugato con Ester Altberger fu Ignazio e di Carlotta Milchspeisen, nata a Fiume il 7.03.1909, modista. I coniugi Francesco ed Ester Braun ebbero due figli: Kitty Erminia, nata a Fiume il 14.01.1936, e Roberto, nato a Fiume Il 9.11.1937. Dopo l’occupazione nazista tutta la famiglia abbandonò Fiume e trovò rifugio a Trivignano (VE) in casa di contadini. Arrestati l’11.11.1944, vennero detenuti per una ventina di giorni nelle carceri di S. Maria Maggiore a Venezia e quindi nella Risiera di S. Sabba a Trieste, da dove con l’ultimo convoglio vennero deportati a Ravensbruck e poi trasferiti a Bergen-Belsen dove il 22.06.1945, dopo la liberazione, decedeva il piccolo Roberto. Francesco Braun venne liberato a Parchim, Ester e Kitty a Bergen-Belsen.
Rientrati in Italia si stabilirono a Firenze.
D — D/L — D/L — D/L
BRAUN
Viale CC. NN., 10
Giovanna Neumann ved. di Lodovico Braun, fu Marco Neumann e fu Erminia Heimer, nata a Muraszombat (all’epoca H, ora SLO) l’11.02.1872, casalinga. A Fiume dal 1894. Cittadinanza: italiana per elezione del 3.09.1927.
Ebbe due figlie: Herta, nata a Cilly (all’epoca H, poi SK) il 9.03.1905, casalinga, coniugata Politi; deceduta a Jesi (Ancona); e Lilli, nata a Cilly, coniugata Triolo, deceduta a Verteva (Bergamo).
Giovanna Neumann ved. Braun venne arrestata a Trieste il 28.03.1944. Detenuta a S. Sabba e deportata da Trieste il 29.03.1944 ad Auschwitz dove venne uccisa all’arrivo il
4.04.1944.
D/U
BRAVERMAN – BONOMI
Via G. Parini e poi piazza Dante, 2
Giacomo fu Arcadio e di Cecilia (*), nato a Černevcy (UA) il 14.11.1903. Capofamiglia, impiegato in azienda di commercio all’ingrosso di tessuti. Cittadinanza italiana per concessione del 15.03.1933. Coniugato con Annetta Luft di Giacomo e di Erminia Abraham, nata a Cernauti (RO) il 7.11.1907. Casalinga.
I coniugi Braverman-Bonomi ebbero due figli: Leonardo, nato a Fiume il 6.07.1930 ed Elisa, nata a Fiume il 1°.11.1934.
BREINER
Via A. Volta, 2
Massimiliano Ferdinando fu Sigismondo e fu Antonia Porhefter, nato a Gleichenberg (A) il 29.09.1886. Impiegato contabile. Cittadinanza: italiana per concessione Decr. Reale del 13.12.1925. Deportato ad Auschwitz. Mancano dati più precisi in proposito.
D
BÜCHLER
Via Valscurigne, 12 e poi via Torricelli, 1
Lodovico fu Giuseppe e fu Regina Linhart, nato a Gyöngyös (H) il 12.01.1886.Capofamiglia, commerciante in generi alimentari. Cittadinanza: ungherese. Coniugatocon Elisabetta Weisz Bosnjak, di Sigismondo e fu Sofia (*), nata a Kaposvar (H) il13.07.1902. Casalinga. I coniugi Büchler avevano una figlia di nome Giuditta, nata aKaposvar (H) il 1°.12.1925.La famiglia Büchler, che era giunta a Fiume nel 1933, lasciò la città nel 1939 trasferendosi al completo a Budapest (H).